Ciao Victoria, scrivo qui forse impropriamente per una domanda sull'evento sul ramadan che segnalavi alla fine di questo post. Mi sembrava molto interessante e mi piacerebbe partecipare.
Ho provato come suggerivi a contattare le 2 organizzatrici su instagram , ma non ho avuto risposta.
L’azienda per cui lavoro ha da poco lanciato a livello globale delle teglie per fare la pizza Detroit style, e abbiamo avviato una massiccia campagna di contenuti social tramite i nostri ambassador per diffondere a livello globale questo stile di pizza che negli Stati Uniti sta spopolando da qualche anno, ma che negli altri paesi è ancora poco conosciuto.
Nessuno ci aveva mai dedicato dei contenuti così ampi nel nostro paese, e sono davvero orgoglioso del lavoro fatto soprattutto dai nostri ambassador italiani, che hanno abbracciato con entusiasmo una cultura culinaria così distante dalla loro.
Ecco, passate un paio di settimane dal termine della campagna, abbiamo visto un food creator molto seguito fare una collaborazione con un profilo Instagram di food tra i più importanti in Italia per una ricetta di pizza Detroit style (stranamente, eh?). Ma la ricetta era un disastro, non solo era tutta sballata, ma usava una teglia che non era per niente adatta allo scopo.
Noi incazzatissimi per lo stesso motivo: ma come, ci arrabbiamo tanto quando gli americani macellano le nostre ricette e poi da italiani facciamo la stessa cosa? (soprattutto dopo che ci siamo impegnati tanto a mostrare la retta via)
Questa cosa l’ho detta al nostro head of content a New York, lui fortunatamente si è fatto una sana risata… 😄
Anche il "deserto del Sahara" non esiste :-D
Ciao Victoria, scrivo qui forse impropriamente per una domanda sull'evento sul ramadan che segnalavi alla fine di questo post. Mi sembrava molto interessante e mi piacerebbe partecipare.
Ho provato come suggerivi a contattare le 2 organizzatrici su instagram , ma non ho avuto risposta.
Sai se c'è un modo semplice per partecipare?
Grazie per i contenuti interessanti che proponi
Ciao Dario, ti rispondo io al posto di Victoria.
Per il momento non c'è un modo più semplice per partecipare agli incontri ma segnaliamo il tuo commento alle organizzatrici. Intanto grazie
L’azienda per cui lavoro ha da poco lanciato a livello globale delle teglie per fare la pizza Detroit style, e abbiamo avviato una massiccia campagna di contenuti social tramite i nostri ambassador per diffondere a livello globale questo stile di pizza che negli Stati Uniti sta spopolando da qualche anno, ma che negli altri paesi è ancora poco conosciuto.
Nessuno ci aveva mai dedicato dei contenuti così ampi nel nostro paese, e sono davvero orgoglioso del lavoro fatto soprattutto dai nostri ambassador italiani, che hanno abbracciato con entusiasmo una cultura culinaria così distante dalla loro.
Ecco, passate un paio di settimane dal termine della campagna, abbiamo visto un food creator molto seguito fare una collaborazione con un profilo Instagram di food tra i più importanti in Italia per una ricetta di pizza Detroit style (stranamente, eh?). Ma la ricetta era un disastro, non solo era tutta sballata, ma usava una teglia che non era per niente adatta allo scopo.
Noi incazzatissimi per lo stesso motivo: ma come, ci arrabbiamo tanto quando gli americani macellano le nostre ricette e poi da italiani facciamo la stessa cosa? (soprattutto dopo che ci siamo impegnati tanto a mostrare la retta via)
Questa cosa l’ho detta al nostro head of content a New York, lui fortunatamente si è fatto una sana risata… 😄